Tutti i reportage delle 6 tappe dall'Alaska a Ushuaia... e oltre!!!

1^ tappa del viaggio from ALASKA to USHUAIA - 2014 Nord America --- 2^ tappa del viaggio from ALASKA to USHUAIA - 2015 Centro America

3^ tappa del viaggio from ALASKA to USHUAIA - 2016 Sud America --- 4^ tappa del viaggio from ALASKA to USHUAIA - 2017 Patagonia e Tierra del Fuego

5^ tappa => Dopo ALASKA to USHUAIA: BRASILE Moto Tour 2017 --- 6^ tappa => Dopo ALASKA to USHUAIA: Sud America Coast to Coast Moto Tour 2018

domenica 25 marzo 2018

23-24-25) Ruta del Desierto => Arica => Caleta Camarones => Iquique, CHILE

-20.222521$-70.150442$Post 23-24-25) 30-31 gennaio e 1 febbraio 2018 – SUD AMERICA Coast to Coast Moto Tour 2018 di Pinuccio & Doni – Ruta del Desierto => Arica => Caleta Camarones => Iquique, CHILE – Oggi lasciamo definitivamente le Ande per scendere verso il litorale della costa pacifica. Percorriamo quindi la Ruta del Desierto, che dopo 150 km ci porta da Putre (3.500 mt.) ad Arica, città costiera situata a nord del Chile a soli 18 km dal confine con il Perù. Attraversiamo affascinanti paesaggi desertici con la strada che si incunea tra aride montagne di sabbia e pietre dove crescono solamente strani cactus chiamati Cardones Candelabro. Per la felicità di Doni, man mano che scendiamo di quota sentiamo la temperatura salire, così quando raggiungiamo il nostro albergo possiamo finalmente mettere da parte gli indumenti pesanti per indossare pantaloncini corti e t-shirt.  Pensavamo di restare qui un paio di notti, ma cambiamo idea e l’indomani decidiamo di partire per andare a trascorrere due giorni nella più grande città di Iquique. Circa a metà strada facciamo una piacevole sosta nella tranquilla Caleta Camarones. Pensiamo che questo sia il luogo giusto per scattare qualche foto simbolica che rappresenti il titolo della sesta tappa del nostro viaggio: “SUD AMERICA Coast to Coast”. Infatti siamo partiti da Montevideo, capitale dell’Uruguay affacciata sull’Oceano Atlantico, per raggiungere, dopo un largo giro, l’Oceano Pacifico. Però ad Arica non abbiamo trovato un posto significativo dove immortalare la nostra Transalp con il mare sullo sfondo. Invece Caleta Camarones è semplicemente perfetta. Per arrivarci percorriamo la Ruta 5, ovvero la famosa Carretera Panamericana in direzione sud, poi quando incrociamo la A-306 svoltiamo a destra. Subito dopo notiamo sulla sinistra un paio di statue che ci colpiscono per la loro stranezza, così ci fermiamo immediatamente e sentiamo che emettono dei suoni causati dal vento che entra ed esce da alcune fessure circolari sapientemente ricavate ai lati delle sculture stesse. Dopo una ricerca su internet troviamo questa descrizione in spagnolo che rende bene l’idea: “Mágicas esculturas en honor a la Cultura Chinchorro, obras de los artistas Paola Pimentel y Johnny Vásquez denominadas Jaillina Thaya EL CANTAR DEL VIENTO. Destino relajante gracias al novedoso efecto musical provocado por la interacción del viento con la morfología de la escultura”. Siamo affascinati da questo luogo tranquillo e fuori dal mondo, così restiamo una buona mezz’ora in completa solitudine a goderci la pace del Deserto di Atacama, circondati dalle alte dune di sabbia senza un filo di vegetazione. Risaliamo in sella fino a raggiungere il piccolo pueblo di Caleta Camarones, seguendo poi una bella pista sterrata che parte dal villaggio e arriva ad un belvedere dove restiamo incantati quando ci troviamo davanti al Monumento Momias Chinchorro con l’Oceano Pacifico a far da sfondo a questa stupenda scultura. Anche qui riportiamo una breve descrizione della statua trovata in rete, la lascio in spagnolo perché più verace: “Momias Chinchorro, las más antiguas del mundo. Esta cultura practicó la momificación artificial dos mil años antes que los egipcios. Era un pueblo sedentario, que vivió hace 5000 años en el litoral del desierto de Atacama y explotó el mar para subsistir”. Davvero molto interessante!!! Stiamo fermi quasi un’ora, anche qui siamo solo noi, il posto è davvero fantastico e poco conosciuto, possiamo ammirare la spiaggia sottostante completamente deserta in tutta la sua intera bellezza: una vera “cartolina” naturale!!! A malincuore ci rimettiamo in viaggio, abbiamo ancora 200 km di deserto prima di arrivare a Iquique e di benzinai nemmeno l’ombra… così, quando ormai pensavamo di essere riusciti a coprire l’intera distanza di 340 km con un solo pieno, ecco che a soli 2 km dall’arrivo, la nostra Transalp inizia a singhiozzare e si ferma definitivamente obbligandoci a rimpinguare il serbatoio con la tanica di benzina che portiamo come scorta e che avevamo provvidenzialmente riempito questa mattina prima di partire!!!
Siamo felici per l'obbiettivo raggiunto: SUD AMERICA Coast to Coast, dall'Oceano Atlantico al Pacifico!!!



Obbiettivo raggiunto: SUD AMERICA Coast to Coast dall'Oceano Atlantico al Pacifico!!! 
































































































































 





 






 






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